Roberto Di Caro

Classe 1953, laureato in Lettere e Filosofia all’Università di Torino. Dal 1977 giornalista e redattore, con inchieste su politica, società, sindacati, terrorismo e cultura italiana. Dal 1983 collabora con L’Espresso, realizzando reportage nazionali e internazionali, tra cui l’ultima intervista a Primo Levi e reportage dall’ex Unione Sovietica. Negli anni ’90 documenta Tangentopoli, la Lega Nord, il bullismo, cronaca nera e pubblicazioni culturali su autori come Calvino e Schoenberg.
Dal 2001 segue guerre e crisi internazionali in Afghanistan, Iraq, Ucraina, Iran, Pakistan, Russia, Turchia, Haiti, Darfur e Amazzonia. Ha intervistato leader mondiali come Kissinger, Albright, Erdogan e Salih, e scritto su politica interna, movimenti sociali e criminalità organizzata. Autore di saggi, curatore di mostre fotografiche e docente di giornalismo e tecniche di reportage all’Università di Bologna.

Roberto Di Caro